Verifica i tuoi consumi telefonici
Oggi quasi tutti i piani tariffari che utilizzi sul tuo telefonino prevedono un certo numero di chiamate gratuite, comprese nel canone mensile (o quadri settimanale più facilmente), per cui oltre alla spesa di rinnovo mensole sai di non dover sostenere altri costi se ti mantieni nell’ambito delle telefonate gratuite disponibili, Ovviamente se nel periodo di rinnovo vai oltre ai minuti di conversazione forfettario, le chiamate aggiuntive verranno tariffate e scalate dal tuo credito.
Può capitare, però, di trovarsi con la sorpresa di sapere di avere ancora minuti a disposizione ma notare che il credito telefonico cala lo stesso. Come mai capita questo? I casi possono essere soltanto due: o il tuo gestore telefonico sta facendo degli errori, francamente è improbabile tuttavia, oppure inconsapevolmente hai fatto delle chiamate a pagamento, al di fuori delle numerazioni nazionali che sono comprese nei minuti gratuiti.
Capita, infatti, di ricevere chiamate da numeri che non conosci, magari chiamate che per qualsiasi motivo vanno perse; nel momento in cui ti rendi conto di aver perso questa chiamata, molto probabilmente richiamerai per sapere chi ti ha cercato e per cosa, spesso ciò accade a chi usa il telefonino per lavoro, ogni chiamata persa può significare un cliente che non ti richiamerà e di conseguenza una potenziale perdita di guadagno.
Alcuni di questi numeri ti mettono in connessione indiretta con numerazioni a pagamento, spesso all’estero, che prosciugano rapidamente il tuo credito telefonico. Come sapere quel è il numero o i numeri che ti hanno portato in questa situazione? L’unica maniera è avere il tabulato delle tue chiamate in modo da sapere perfettamente quale numero ti ha prosciugato il credito ed eventualmente bloccarlo in modo da non incorrere più nello stesso meccanismo.
Come avere i tabulati telefonici?
I metodi sono diversi a seconda dell’operatore telefonico. Se hai Tim, devi preventivamente registrarti sul sito di TIM alla voce MyTim inserendo i tuoi dati per creare l’account TIM. Collegati quindi all’account che hai creato e assicurandoti di aver selezionato MyTim Mobile seleziona la voce “Controllo costi” e poi sull’opzione “Dettaglio costi e traffico. Seleziona il periodo di cui vuoi conoscere i dettagli e metti un segno di spunta accanto all’opzione “Chiamate” e poi sul pulsante Visualizza.
Avrai visualizzato il tuo traffico chiamate e se vuoi scaricare i dati in formato PDF clicca su “Download”. Le chiamate che sono visualizzate si riferiscono agli ultimi due mesi mentre se desideri avere informazioni anche su periodi precedenti devi scaricare il modulo di “Richiesta documentazione traffico” sul medesimo sito e inviarlo compilato a Tim Servizio Clienti, Casella Postale 555 00054 Fiumicino, RM.
In maniera analoga, se hai Vodafone, accedi al sito dell’operatore, crea l’account, poi vai nell’area “fai da te”, accedi con il login. Trova l’area “Traffico e consumi”, premi il pulsante Controllo traffico e seleziona Dettaglio traffico, selezionando il periodo che vuoi controllare e poi “Conferma” . Ti trovi nella scheda Sommario dove selezionerai la tipologia di traffico da visualizzare, infine clicca si Dettagli. Anche in questo caso puoi fare il Download. Le info ottenute si riferiscono ad un periodo massimo di 180 giorni.
Con Wind devi sempre creare l’account e poi accedere all’Area Clienti poi seleziona “Il tuo traffico”, infine clicca sull’icona con la freccia che trovi accanto alla voce ricarica. Da qui potrai selezionare l’opzione Chiamata voce e avrai il dettaglio delle chiamate degli ultimi 30 giorni. Stessa procedura anche per Tre: dopo la creazione account e l’0accesso con il Login vai su Controllo traffico e poi su Dettaglio; seleziona il periodo e poi premi il pulsante “Visualizza”. Puoi scegliere di scaricare il tutto con il pulsante “Download” in formato PDF o in formato XLS premendo sul relativo pulsante.